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Scalpellini a Malesco

dal marmo, alla calce, all'affresco

( Vogogna, 11 Settembre 2024 )

 

Sabato 14 settembre dalle ore 15:00 presso il Museo archeologico della pietra ollare del Parco a Malesco sarà possibile scoprire i segreti che permettono di trasformare la pietra calcarea in calce, un materiale che, unito a sabbia e acqua, costituisce la base dell'affresco.

Ci accompagnerà in questo affascinante viaggio Giuseppe Bergamaschi, scalpellino vigezzino che ancora oggi trasforma il marmo bianco della Val Loana in calce.

Il processo prende il via con la raccolta della pietra calcarea che viene cotta per una settimana nelle fornaci della Valle fino a perdere un terzo del suo peso. Tolta dalle fornaci la pietra viene bagnata e sminuzzata trasformandosi in calce. La calce viene poi mescolata a sabbia e stesa su un supporto andando a costituire la base dell'affresco, una tecnica che, prevedendo la stesura del colore sull'intonaco fresco, non permette errori e ripensamenti ma che garantisce una durata illimitata della superficie pittorica in quanto i pigmenti, durante l'asciugatura dell'intonaco, si fissano chimicamente ad esso.

A seguire verrà proiettato il cortometraggio "Dal marmo, alla calce, all'affresco", vincitore della nona edizione del Malescorto, che racconterà con immagini quanto ci avrà appena narrato Giuseppe.

Durante il pomeriggio sarà possibile visitare il museo con le sue preziose collezioni di reperti di epoca romana.

 

Il marmo bianco della Val Loana a sinistra e l'idratazione della calce a destra
Il marmo bianco della Val Loana a sinistra e l'idratazione della calce a destra
 
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