Il Club Alpino Italiano celebra i trent'anni del Parco Nazionale della Val Grande

Trent’anni fa lo Stato Italiano istituiva il Parco Nazionale della Val Grande per tutelare l'ultima grande area selvaggia dell'intero arco alpino europeo. Lo scorso anno è stato celebrato il centenario del Parco Nazionale Gran Paradiso (il primo parco italiano di prima generazione), quest’anno celebriamo i 30 anni del Parco Nazionale della Val Grande  (uno dei primi parchi italiani di seconda generazione). I parchi di prima generazione privilegiavano i valori naturalistici e conservazionistici, mentre quelli di seconda generazione ad essi abbinano la promozione dello sviluppo sostenibile per le popolazioni locali.

Il Club Alpino Italiano LPV (Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta) celebra nel 2023 l’istituzione del Parco della Val Grande con due iniziative: l’invito a tutte le sezioni CAI LPV (oltre 100) ad effettuare un’escursione in Val Grande e l’organizzazione dell’annuale corso di aggiornamento per operatori TAM (Tutela Ambiente Montano) nei giorni 7 – 8 ottobre. Gli operatori TAM del CAI visiteranno Cicogna (l’Ultima Thule della natura alpina) e il centro-visita del Parco. La sera di sabato a Casa Immacolata a Verbania (incontro aperto a tutti) verranno presentati i positional papers del CAI sui temi ambientali. Parteciperanno Bruno Migliorati (presidente CAI Piemonte), Maria Grazia Gavazza ) presidente CITAM LPV), Raffaele Marini (presidente nazionale TAM), Luigi Spadone (presidente Parco Nazionale della Val Grande), Cristina Movalli (responsabile ufficio conservazione della natura Parco Nazionale dellaVal Grande).

La domenica 8 ottobre gli operatori CAI effettueranno un’escursione del Monte Faiè per cogliere i due volti della Val Grande: i laghi antropizzati e la natura selvaggia. Un modello ambientale che è proposta di futuro.