Il tempo della buzza
La "buzza" è il fiume S. Bernardino in piena che, dopo aver raccolto le acque di diversi rii della Val Grande, della Val Pogallo e della Valle Intrasca, ingrossati dalle piogge torrenziali, arriva impetuoso alla foce, al lago, a Intra. Forza dell'acqua usata per trasportare, mediante la flottazione, il legname, dai boschi delle valli a Intra, centro di raccolta, trasformazione e distribuzione, soprattutto in direzione Milano. Attorno al legname, lo sviluppo di commerci e attività che richiedono l'impegno di due importanti categorie: i mercanti e i boscaioli, detti boradori.
Nella parola "buzza" s'introduce, in un secondo tempo, il significato di legna "irregolare", varia di misura e consistenza, senza proprietari, portata dal fiume in piena insieme a quella "regolare", controllata, misurata, e provvista del marchio di proprietà. La "buzza" per concessione delle tradizioni e degli Statuti può essere raccolta e fatta propria da tutti: un approvvigionamento gratuito e sicuro di legna per i poveri.
Silvano Carnesecchi (1922-2000), che per quanto ha scritto e pubblicato si può definire uno degli storici del Borgo di Intra e della Valle Intrasca, indaga, servendosi della sua intuizione e appoggiandosi sulle fonti documentarie (per la maggior parte contratti fra mercanti e boradori), su aspetti e momenti del taglio dei boschi, della flottazione e del commercio del legname. Dai documenti trae le vicende, gli episodi e i protagonisti con i quali intesse la narrazione della storia che si è svolta, dal Medioevo alla fine del secolo XIX, nel "tempo della buzza".
- Collana: DOCUMENTA
- Autore: Silvano Carnesecchi
- A cura di: Gianni Pizzigoni
- Editore: Parco Nazionale Val Grande
- ISBN: 9788897068006
- Pagine: 320
- Formato: 22x25,5 cm
- Anno: 2011
- Prezzo: 14,00 €